Sabato sera ero a una
festa di bambini dove molti genitori parlavano di politica. Dopo essere stati tutti
esperti di motociclismo per una settimana, gli italiani si sono scoperti tutti esegeti
della politica capitolina; vivendoci, vi assicuro che dal di dentro le cose sono assai
diverse. Contribuisco con un po’ di
opinioni e punti di vista raccolti e sentiti tra dolcetti e scherzetti. Molta rabbia, disullusione, parole in libertà. Parolacce, sfanculi e simili sono epurati:
Sul PD: Massacrato da
tutti con precisione e competenza.
Il PD a Roma è finito, le persone schifate, le decisioni
prese incomprensibili e faziose, su questo unanimità totale. C'è spaesamento perchè la città guarda da sempre alla sinistra con interesse, ma non è disposta a farsi fregare oltre il tollerabile. Le opinioni in
merito spaziavano dai metodi dell'opaco Orfini definiti “fascisti” e “pericolosi”, specie per
aver imposto le dimissioni ai suoi senza portarli in aula nell’evidente timore
di non riuscire a controllarli; al classico “la pagheranno alle urne, la
pagheranno cara.” Un diffuso “Questi vivono sulla luna, non hanno idea di cosa pensino gli elettori, sono loro i marziani.” "Barca ha detto che metà delle sezioni vanno chiuse, l'altra metà vanno trasformate in temporary shop". A
un più sottile e caustico: “Il metodo Boffo in mano al PD romano diventa cicuta
pura e ognuno di noi deve preoccuparsi.”
Su Marino: utile e inutile
assieme.
Chiaro il commento dell'esperto: “Con Veltroni l’opposizione non
esisteva, con Alemanno l’opposizione non esisteva, con Marino c’era solo
opposizione perché l’Alieno aveva deciso di non atterrare nella merda che
vedeva dappertutto e ha provato a spazzarla e a ripulirla.” Parecchi lo
rivoterebbero. Molti non lo rivoterebbero ma “Marino è crollato perché invece
di chiudere gli occhi ha schiacciato i piedi di tutti, e non è di certo un
genio.”
Su Milano capitale
morale:
“Questa cagata pazzesca di una città grande come il
Tuscolano che vuol darsi delle arie e invece è marcia: con mezzo consiglio regionale inquisito, la mafia a ogni livello e l’Expo
con più scheletri nelle fondamenta che la Salerno – Reggio Calabria”. “Cantone
l’ha detto e due giorni ci ha rifilato Tronca, uno che mandava suo figlio alle feste con le auto di servizio, che come prima cosa è corso a leccare in Vaticano.”
Una chiosa sull’Expo
condivisa da molti “Ci sono stato e mi hanno fregato con una truffa in scala planetaria: se in
un cinema ci stanno 300 persone e vendono 1000 biglietti tu che non vedi nulla non
ti incazzeresti? L’Expo era quel cinema
moltiplicato per mille. La quantità è qualità solo per chi salta le code.” "Una colossale occasione sprecata pagata da tutti noi."
Sul Vaticano:
Colorito il considerarlo “Una banda di scappati di casa per non lavorare,
attenti solo al loro portafoglio, a non far adottare i bambini a chi li
desidera, fuori dal tempo e dentro solo ai loro giochetti per mantenere aperte
quattro scuole private per ricchi e a non pagare le tasse.” Utile a capire il “In
Sicilia c’è solo la mafia, qui abbiamo la mafia e il Vaticano e non c’è davvero
nessuna speranza.” Sul tema ho detto la mia su un
post precedente
La Repubblica
"Non serve neanche per accendere il caminetto: è stata schifosa e falsa per tutto il tempo sapendolo di esserlo e questo la rende degna del fallimento." "La tessera all'ordine dei giornalisti serve solo a entrare gratis allo stadio" "Vedrai se quel mentitore seriale di Francesco Merlo non ce lo ritroviamo eletto dal PD." In effetti, concordo, il quotidiano è stato indegno dellla sua storia e ha stampato pagine nere del giornalismo.
Sul Sindacato:
Analitico il “Marino è caduto due giorni dopo aver
dichiarato nel silenzio generale che i 41 dipendenti comunali per cui è stata
provata l’assunzione illegale da parte di Alemanno andavano licenziati”. Più
circostanziato il “Stanno tutti a rompe li coglioni con questioni di diritto ma tutti timbrano il
cartellino degli altri, si rubano pure le scrivanie e fanno quello che gli pare.”
Opportuno “I sindacati hanno lasciato andare a schifo qualsiasi idea sensata sul lavoro in cambio di migliaia di assunzioni illegali.”
Sul M5S
“Se candidano qualcuno meglio dell’Asino di Buridano vincono
a occhi chiusi.” Con aggiunte tipo “Se non vincono è perché se la fanno sotto a
gestire Roma e non vogliono vincere.” In effetti la sensazione è che se
riescono a presentare un candidato credibile e capace, magari già con la sua
squadra di qualità e non i soliti scappati di casa col sorriso bianco come la
fedina penale, vincono a mani basse.
Sulla Destra
Quando si parla della destra e di Alemanno, la Meloni, di gente
così, i toni si abbassano: “Fanno paura, paura paura.” I danni fatti dal precedente
sindaco con la complicità di questo stesso PD bruciano ancora sulla pelle di tutti
quelli che prima di votare pensano al
bene collettivo e non al figlio da far assumere (e fortunatamente ce ne sono
tanti).
Su Roma:
"Hai visto il cielo di questi giorni? Hai mai visto un cielo più bello in vita tua? Non esiste."
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